Ebbene, la procedura è sempre la stessa: l’indagato/imputato concorda da il Pubblico Ministero la pena estremo e, qualora quest’ultimo presti il consenso, l’ultima verbo spetterà al giudice, il quale dovrà assodare la congruità della pena pattuita, la correttezza della qualificazione giuridica del fatto tra reato e l’esatta comparazione delle circostanze https://dmozbookmark.com/story18516693/la-guida-pi%C3%B9-grande-per-avvocato-napoli-patteggiamento-reati-economici-sanzioni-penali-esempi-reato-bracconaggio